Nonostante sia stato sgomberato oggi, la mattina del 23 gennaio 2013, Bartleby resiste ed esiste anche nella forma liquida, multiforme e creativa della nebulosa di persone che hanno preso parte direttamente o indirettamente alla gestione dello spazio e al progetto.
Alcuni di noi, della Ex-cuem di Milano, hanno avuto il piacere di conoscere chi quel progetto lo sostiene e vi inietta di continuo linfa vitale. Insomma, facciamo parte anche noi di quella nebulosa.
La nebulosa ha una caratteristica fondamentale: è senza-forma e quindi indefinibile, non accerchiabile, non incatenabile. Ora, sta a noi sfruttare questa informalità, e ricompattarci dove e quando meno se lo aspettano.
Siamo convinti che lo sgombero di uno spazio sia nulla rispetto alla potenza delle relazioni strette al suo interno.
Disperdersi, farsi disperdere, per ritrovarsi. Per riscoprire ancora una volta la bellissima sensazione dell’essere insieme. Tutti noi vi auguriamo che la ritroviate quando rioccuperete.
Che la prossima occupazione sia ancora più bella, più grande, più partecipata, più radicale, più rivoluzionaria di quanto possiamo immaginare!
A Milano avrete sempre qualcuno che vi sostiene, troverete sempre dei complici.
Solidarietà dalla libreria Ex-Cuem